Infiltrazioni articolari

Le infiltrazioni articolari sono un valido alleato per la cura di patologie muscolo scheletriche.
In parole povere si tratta di punture in profondità, sino a raggiungere le articolazioni, con all’interno dei medicinali ad effetto antidolorifico ed antinfiammatorio.
Per una maggiore efficacia spesso le infiltrazioni sono accompagnate da un percorso di fisioterapia, per andare a migliorare anche le eventuali problematiche di postura che sono spesso causa di dolori ed infiammazioni articolari.
Se parliamo invece di patologie come l’atrosi, che purtroppo è una comune degenerazione articolare, si parla di infiltrazioni mirate a rallentare il decorso della patologia, ovvero il consumo della cartilagine.
Insieme alle infiltrazioni sono anche consigliate delle sessioni di fisioterapia per muovere correttamente gli arti interessati dalla patologia, perché è importante continuare con la mobilità anche quando diventa difficoltoso, ma con le corrette attenzioni di un fisioterapista specializzato.
Quando si inizia a capire che i movimenti diventano faticosi, che si prova dolore alla sollecitazione degli arti, anche solo con un moto leggero, è necessario rivolgersi con celerità ad un medico che possa da subito comprendere se si tratta di un disturbo passeggero o di artrosi.
Queste patologie, se diagnosticate in tempi brevi, danno la possibilità di rallentare il degenerarsi delle articolazioni e quindi migliora anche l’intensità dei dolori ed allontana la possibilità di non avere alternative alle protesi.
Cercare di migliorare la propria mobilità è possibile solamente attraverso un percorso di fisioterapia, accompagnato da infiltrazioni articolari, e uno stile di vita sano.
Evitare la protesi è un obbiettivo di tutti, si possono così accantonare dei problemi di rigetto della stessa, che passano da infezioni sino a grossi stati depressivi della persona che non riesce a sostenere la protesi nel proprio corpo.
Una visita è importante dal momento in cui si inizia ad avere dei problemi con le articolazioni, una diagnosi precoce e l’inizio di fisioterapia mirata possono realmente essere la migliore delle soluzioni.